USA
Trump spaventa anche gli americani. Il Congresso approva una legge per impedirgli l’uscita dalla Nato
Trump prepara un attacco alla Nato e all’Europa: vuole sanzioni per chi non investe il 2% del Pil nella Difesa. Italia compresa(reuters)
Il 15 gennaio via alle primarie presidenziali e il tycoon già mette a punto una squadra pronta a obbedirgli senza discutere. Il Senato approva una norma per impedirgli di uscire dall’Alleanza. Il timore è che stavolta l’ex presidente possa riuscire a fare ciò che vuole
Donald Trump prepara un nuovo attacco all’Europa e alla Nato, se l’anno prossimo verrà rieletto alla Casa Bianca. E la minaccia è così seria che il Congresso, quasi di nascosto, ha approvato una legge per impedirgli di decidere da solo l’uscita dall’Alleanza Atlantica.
Sappiamo che durante il primo mandato aveva considerato di abbandonare Bruxelles, perché lo hanno confermato tanto il suo consigliere per la sicurezza nazionale John Bolton, quanto il capo di gabinetto Kelly…
Paolo Mastrolilli | repubblica.it | 19.12.2023
——————————————————
Usa: il Congresso approva una legge che vieta ai presidenti il ritiro dalla Nato
Il Congresso federale degli Stati Uniti ha approvato questa settimana un disegno di legge che prevede il divieto per qualsiasi presidente di revocare unilateralmente l’adesione del paese all’Alleanza Atlantica senza la previa approvazione da parte del Senato o un atto del Congresso.
Il provvedimento bipartisan, promosso dal senatore democratico Tim Kaine della Virginia e dal repubblicano Marco Rubio della Florida, è stato incluso nell’annuale legge di bilancio della Difesa (National Defense Authorization Act) e approvato dalla Camera dei Rappresentanti, e in attesa della firma del presidente Joe Biden.
Secondo il senatore Kaine il disegno di legge «ribadisce il sostegno degli Stati Uniti a questa cruciale alleanza, fondamentale per la nostra sicurezza nazionale. Invia anche un forte messaggio agli autocrati di tutto il mondo che il mondo libero rimane unito». Rubio ha dichiarato invece che la misura rappresenta uno strumento diretto a permettere al Congresso di supervisionare l’operato dei presidenti.
La disposizione sottolinea l’impegno del Congresso nei confronti della Nato, che è stata oggetto di dure critiche da parte dell’ex presidente Donald Trump durante il suo mandato alla Casa Bianca. Il tycoon si è spesso scagliato contro la Nato e aveva ventilato la possibilità di un’uscita degli Stati Uniti dall’alleanza militare che pure controllano. Una proposta che è tornata al centro del dibattito politico anche nel corso dell’attuale campagna elettorale. Nel programma del candidato repubblicano di destra radicale, infatti, si legge: «dobbiamo portare a termine il processo iniziato sotto la mia amministrazione per rivalutare radicalmente lo scopo e la missione della Nato».
Ed è proprio per evitare un eventuale colpo di testa del miliardario, che tutti i sondaggi danno come vincente alle prossime elezioni presidenziali – le inchieste assegnano a Trump il 47% delle preferenze nei cosiddetti “Swing States” contro il 42% dell’attuale presidente – che il Congresso ha voluto varare un dispositivo legislativo ad hoc.
Dopo un periodo di decadenza, l’Alleanza Atlantica ha assunto una rinnovata importanza durante la presidenza di Joe Biden grazie all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia nel febbraio dello scorso anno e recentemente ha cominciato a stendere i suoi tentacoli anche in Asia.
Redazione | pagineesteri.it | 15.12.2023